Sono un donatore

Cosa vuol dire essere donatori?

Ci sono scelte che nella nostra vita lasciano un segno. Le possiamo prendere con convinzione, a volte sono dettate dal cuore e altre dalla ragione.
Per aiutare gli altri e scegliere di diventare donatore non serve essere un super eroe, perché per salvare una vita non servono super poteri ma bastano delle piccole azioni.
Ci sono diversi modi per aiutare ed è più semplice di quanto pensi. Le tue scelte saranno rispettate e tutelate dal sistema dal sistema di sanità nazionale, con procedure totalmente trasparenti. 

Perchè dovresti donare?

La donazione che sia di sangue che di organi è un’esperienza ricca che pone donatori e riceventi al centro di una dinamica di condivisione. È un atto di cittadinanza e di solidarietà. 
Ad oggi, non esiste un sostituto del sangue o di organi umani. La donazione è quindi essenziale per il trattamento di alcune malattie, che potrebbero essere mortali se non ci fosse tale dinamica di condivisione. 

Quali sono le tipologie di donazioni?

Ci sono diversi modi per donare ed aiutare il prossimo. Le donazioni, oltre a quelle monetarie e di oggetti, possono essere suddivise principalmente in due macro-tipologie: le donazioni effettuate da vivente e le donazioni post-mortem.

Le donazioni da vivente comprendono le donazioni: del sangue, del plasma, delle piastrine, di emocomponenti multiple, del midollo osseo, del rene e del sangue cordonale. 

Diversi organi possono essere donati post-mortem, questi sono le donazioni di organi come: cuore, fegato, rene, muscolo-scheletrici, vasi, cornee ed altri. 

Come funzionano le donazioni?

Donare non è solo un gesto di solidarietà, è soprattutto una scelta consapevole che si traduce in un processo complesso a tutela del donatore e del ricevente.

Gli step per effettuare la donazione da vivente:

  • È necessario essere maggiorenni e di soddisfare determinati criteri di salute.
    In tutti i casi, è necessario sottoporsi ad un colloquio pre-donazione per verificare che non ci siano controindicazioni ed è vietato richiedere qualsiasi tipo di remunerazione da parte del donatore. 

Gli step per effettuare la donazione post-mortem:

  • A partire proprio dall’accertamento di morte con criteri neurologici, uno stato irreversibile e definitivo da non confondere con il coma. La tua decisione sulla donazione di organi e tessuti sarà sempre rispettata dai medici. Solo se non hai dichiarato in vita la tua volontà sulla donazione, sarà interpellata la tua famiglia. 
    Per dichiarare la proprio volontà ci sono 5 modi: chiedere all’operatore dell’ASL di registrare la tua volontà, dichiarare la tua volontà quando rinnovi la tua carta d’identità, effettuare l’iscrizione all’AIDO, compilare e firmare la DONOCARD e conservarla tra i tuoi documenti personali e dichiarare su un foglio bianco le tue volontà.

Che cosa posso donare?

Cuore
Rene
Fegato
Polmone
Pancreas
Intestino
Ossa
Valvole
Vasi Sanguigni
Cornea
Cute
Membrana Amniotica
Midollo Osseo
Sangue Cordonale
Sangue Intero
Sangue Periferico
Plasma
Piastrine

Altri tipi di donazione

Come abbiamo visto, ci sono due tipi principali di donazione: da vivente e post-mortem
Oltre a queste due importantissime forme di donazioni, è possibile aiutare il prossimo in diversi modi:

  • Entra a far parte di associazioni a scopo sociale ed umanitario
  • Partecipa ad eventi di beneficienza
  • Dona vestiti o giochi per bambini
  • Adotta dei bambini a distanza